I workshop partecipativi sono sessioni interattive in cui i partecipanti interagiscono attivamente tra loro e con il facilitatore per condividere conoscenze, competenze e prospettive al fine di raggiungere un obiettivo specifico.
Alcuni elementi chiave per un workshop partecipativo di successo includono obiettivi chiari e ben definiti, un coinvolgimento attivo da parte di tutti i partecipanti, un programma flessibile e adattabile e un facilitatore esperto che può guidare il gruppo verso il raggiungimento dell’obiettivo desiderato. È inoltre importante creare un ambiente confortevole e inclusivo, dove tutti si sentano liberi di esprimere le proprie idee e opinioni. Per garantire il successo del workshop, è fondamentale stabilire chiari canali di comunicazione e definire le aspettative per il seguito e i prossimi passi.
Per creare un workshop partecipativo di successo, è necessario determinare chi sarà coinvolto, quali saranno i loro ruoli e responsabilità e come saranno prese le decisioni.
Prima di decidere di organizzare un workshop del genere, è fondamentale chiedersi: chi stai invitando? Cosa vuoi ottenere con un workshop del genere? È essenziale capire i “perché”, non solo i “cosa”.
Il workshop ha uno scopo preciso o è solo un pretesto? Cosa significa “migliorare” i processi? Queste domande possono avere due risposte. In base a ciò, potrebbe essere un workshop con uno scopo specifico o senza.
Il workshop dovrebbe esplorare nuovi modi di lavorare per creare una città inclusiva, resiliente e democratica; dovrebbe riguardare la comprensione di ciò che facciamo e perché lo facciamo.
Un workshop con un obiettivo richiede una definizione di successo. Come puoi definire il successo nel “miglioramento dei processi”? Come può un workshop migliorare i processi? SIA in questo CHE in ogni altro workshop? Un tale workshop prende un obiettivo specifico come punto di partenza?
Definire il successo per un workshop volto a migliorare i processi può essere fatto stabilendo obiettivi specifici e misurabili. Questi obiettivi dovrebbero essere allineati con l’obiettivo generale del processo partecipativo o di co-progettazione. Un workshop può migliorare i processi di design civico promuovendo la partecipazione attiva e la collaborazione tra i partecipanti, incoraggiando la condivisione di conoscenze e idee e fornendo un ambiente strutturato e facilitato per la risoluzione dei problemi e la presa di decisioni.
È importante anche ricordare che il miglioramento dei processi di civic design è un compito in corso e un workshop è solo un passo in questo processo. I risultati del workshop dovrebbero essere seguiti e monitorati per garantire che le migliorie suggerite durante il workshop vengano implementate e che siano efficaci.
Tutte queste esperienze possono essere catturate nei tuoi processi partecipativi. E tutte hanno senso come apprendimento di alta qualità. Lavorando a tale miglioramento, c’è la possibilità di apprendere di più su ciò che “funziona” e ciò che “non funziona”.
E tu cosa ne pensi? Come affronti queste situazioni?
Questo contenuto fa parte del mio lavoro su una nuova versione del Metodo del Design Civico. Se vuoi saperne di più e restare aggiornato puoi iscriverti alla prima Newsletter in Italiano sul Civic Design.
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